Uniti contro l'AIDS

Uniti contro l'AIDS
Uniti contro l'AIDS
Uniti contro l'AIDS

1° dicembre 2018 - Trentesima Giornata mondiale contro l’Aids: “Hiv, conosci il tuo stato”

Comunicato Stampa Ministero della Salute
 
Nella Giornata mondiale della lotta all’Aids, il ministro della Salute, Giulia Grillo e il sindaco di Roma, Virginia Raggi accenderanno le luci della lotta all’Aids sulla Piramide Cestia, uno dei monumenti più rappresentativi della Capitale.

La Piramide sarà illuminata di rosso, colore simbolo della lotta all’Aids, e sarà proiettato un messaggio di sensibilizzazione.

Sabato 1° dicembre, il telefono verde Aids e IST dell’Istituto superiore di sanità

(800 861 061) sarà attivo dalle 10 alle 18. Sarà inoltre fruibile il contatto Skype “uniticontrolaids” e l’indirizzo mail dedicato esclusivamente alle persone sorde tvalis@iss.it. Tutte le informazioni sono sul sito www.uniticontrolaids.it e sul sito del ministero www.salute.gov.it.



“Live life positively – know your Hiv status” è lo slogan che UNAIDS ha scelto  per celebrare il 1° dicembre in tutto il mondo il 30° anniversario della Giornata mondiale contro l’Aids.

In italiano “Hiv, conosci il tuo stato” è l’invito per tutti i cittadini a sottoporsi al test Hiv. Un esame veloce, gratuito e anonimo, che consente, in caso di sieropositività, di accedere a cure tempestive, con una maggiore possibilità di successo dei trattamenti farmacologici.

I nuovi dati del Centro Operativo Aids (COA) dell’Istituto superiore di sanità evidenziano una sostanziale stabilità del numero delle nuove diagnosi Hiv negli ultimi tre anni, così come appare stabile la percentuale dei late presenter, vale a dire di coloro che scoprono di essere Hiv-positivi in fase avanzata di infezione. Attualmente, in Italia, sono tra le 125mila e le 130mila le persone che convivono con l’Hiv, e sono prevalentemente di sesso maschile. Restano tuttavia tra le 12mila e le 18mila persone sieropositive che non hanno ancora una diagnosi perché non hanno mai fatto il test,  nonostante almeno un terzo (circa 6mila) di loro abbia una situazione immunitaria compromessa.

Nel 2017, sono state riportate 3.443 nuove diagnosi di infezione da Hiv che significano 5,7 nuovi casi ogni 100mila residenti. L’incidenza italiana è simile alla media osservata tra i Paesi dell’Unione Europea (5,8 nuovi casi per 100mila) e dal 2015 l’andamento risulta pressoché stabile.

Il trend è chiaro: l’incidenza maggiore di infezione da Hiv è nella fascia di età 25-29 anni. La principale modalità di trasmissione resta quella dei rapporti sessuali non protetti. La maggior parte delle nuove diagnosi di Hiv riguarda le persone di sesso maschile che ha rapporti non protetti con persone dello stesso sesso (MSM).

Dal 2012 al 2017, è in costante diminuzione il numero di nuove diagnosi di infezione da Hiv che ha riguardato cittadini italiani, il dato resta invece sostanzialmente invariato nelle persone straniere.

I decessi per Aids sono stabili,  ma resta alta la percentuale delle persone che scopre di essere Hiv-positiva solo pochi mesi prima di ricevere la diagnosi di Aids.

Il ministero della Salute, in linea con quanto comunicato dall’UNAIDS, d’intesa con le maggiori associazioni di pazienti e volontari avvierà, nei prossimi mesi, una campagna di comunicazione volta a sensibilizzare la popolazione sulle misure di prevenzione e sulla conoscenza del proprio stato di salute rispetto all’Hiv.

Gli ultimi dati sulle nuove diagnosi di infezione da Hiv e dei casi di Aids in Italia al 31 dicembre 2017, sono pubblicati sul Notiziario Istisan volume 31 - n. 9 supplemento 1 - 2018 redatto con il contributo dei componenti del Advisory Board sulla Sorveglianza delle infezioni da Hiv/Aids del Comitato Tecnico Sanitario del ministero della Salute.


Comunicato n. 95
Data del comunicato 28 novembre 2018
caratteri rimanenti: 1500

AVVISO: la pubblicazione del commento è subordinata al rispetto delle Regole per l'inserimento dei commenti. Ai sensi del DLgs 196/03 il vostro indirizzo mail non sarà reso pubblico né utilizzato per fini diversi dalla spedizione della nostra newsletter.

Dichiaro di aver preso visione delle regole

Grazie per aver lasciato il tuo commento

Glossario

Telefono Verde AIDS e IST

800 861 061

Servizio nazionale di counselling telefonico sull'infezione da HIV, sull'AIDS e sulle Infezioni Sessualmente Trasmesse

counselling telefonico AIDS, HIV e IST
Non esiste prevenzione senza informazione


Per qualsiasi dubbio rivolgiti al Telefono Verde AIDS e IST, dal lunedì al venerdì, dalle ore 13.00 alle 18.00

Gli esperti rispondono anche in inglese 

Un consulente in materia legale risponde il lunedì e il giovedì, dalle ore 14.00 alle 18.00
 

There is no prevention without information
If you have any doubt, call the AIDS and STDs Helpline
The Service is free and anonymous, active from Monday to Friday from 1 p.m. to 6 p.m.

A legal expert will be available on Mondays and Thursdays from 2 p.m. to 6 p.m.

 

Chiama ora 800861061