Uniti contro l'AIDS

Uniti contro l'AIDS
Uniti contro l'AIDS
Uniti contro l'AIDS

In questa categoria

Ultimo aggiornamento

  • 27 novembre 2017

Continua in silenzio la diffusione dell’HIV in Italia

Sono stati pubblicati sul Notiziario dell’Istituto Superiore di Sanità i dati epidemiologici relativi all’infezione da HIV e all’AIDS in Italia, aggiornati a dicembre 2016.

Tali dati vengono raccolti ed elaborati dai Ricercatori del Centro operativo AIDS dell’Istituto Superiore di Sanità, sulla base del Sistema di Sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione da HIV, istituito con il Decreto del Ministero della Salute del 31 marzo 2008 (Gazzetta Ufficiale n. 175 del 28 luglio 2008) e del Sistema di Sorveglianza/Registro Nazionale AIDS, istituito con il Decreto del 28 novembre 1986 (Gazzetta Ufficiale n. 288 del 12 Dicembre 1986).

I dati mostrano che le nuove infezioni da HIV riportate nel 2016 sono 3.451, in lieve calo rispetto agli anni precedenti anche se c’è da tenere conto che nei prossimi mesi si potrebbero aggiungere dei casi a causa del ritardo di notifica. Le nuove infezioni riguardano principalmente gli uomini (76,9%) e le fasce di età maggiormente rappresentate sono quelle tra i 30-39 anni (29,1%) e tra i 40-49 anni (25%), con un 13,9 % tra 1 25-29 anni e il 10,6% in età adolescenziale (15-24 anni). Da notare che 10 casi sono stati riportati in persone al di sotto dei 14 anni di cui 9 imputabili a trasmissione materna.

I comportamenti a rischio maggiormente riportati sono stati i rapporti sessuali non protetti, che rappresentano l’85,7% dei casi, di cui nel 38,1% msm e nel 47,6% eterosessuali. E’ da sottolineare che solo il 2,8% delle nuove infezioni è associato a uso di sostanze per via endovenosa. 

Solo nel 30,7% delle persone alle quali è stata diagnosticata l’infezione nel 2016 erano presenti sintomi che potessero suggerirla. Nei casi in cui era disponibile il numero dei linfociti CD4+ nel sangue (n=2673), tale valore risultava, al momento della diagnosi, inferiore ai 350/μL nel 55,6% e inferiore ai 200/μL nel 36,9%. Questo dato indica che una componente non trascurabile delle diagnosi avviene in fase tardiva quando l’infezione virale, sia pure in assenza di sintomi rilevanti, ha già determinato danni al sistema immunitario.

I casi di AIDS notificati nel 2016 in Italia sono 848, in progressiva diminuzione rispetto ai decenni precedenti (5.653 casi nel solo 1995) in conseguenza della disponibilità di terapie farmacologiche combinate in grado di controllare adeguatamente la progressione dell’infezione.

I dati presentati dall’Istituto Superiore di Sanità evidenziano che in Italia la diffusione dell’infezione da HIV si mantiene più o meno inalterata negli ultimi anni, essendo principalmente attribuibile a rapporti sessuali senza protezione. Nonostante oggi sia possibile prevenire e rallentare la progressione in AIDS grazie alle terapie disponibili, è necessario non abbassare la guardia e prevenire adeguatamente un’infezione che comporta tuttora rilevanti implicazioni sanitarie e psicologiche, nonché costi sociali ed economici a carico dell’intera comunità.

TAG:

caratteri rimanenti: 1500

AVVISO: la pubblicazione del commento è subordinata al rispetto delle Regole per l'inserimento dei commenti. Ai sensi del DLgs 196/03 il vostro indirizzo mail non sarà reso pubblico né utilizzato per fini diversi dalla spedizione della nostra newsletter.

Dichiaro di aver preso visione delle regole

Grazie per aver lasciato il tuo commento

In questa categoria

Ultimo aggiornamento

  • 27 novembre 2017

Glossario

Telefono Verde AIDS e IST

800 861 061

Servizio nazionale di counselling telefonico sull'infezione da HIV, sull'AIDS e sulle Infezioni Sessualmente Trasmesse

counselling telefonico AIDS, HIV e IST
Non esiste prevenzione senza informazione


Per qualsiasi dubbio rivolgiti al Telefono Verde AIDS e IST, dal lunedì al venerdì, dalle ore 13.00 alle 18.00

Gli esperti rispondono anche in inglese 

Un consulente in materia legale risponde il lunedì e il giovedì, dalle ore 14.00 alle 18.00
 

There is no prevention without information
If you have any doubt, call the AIDS and STDs Helpline
The Service is free and anonymous, active from Monday to Friday from 1 p.m. to 6 p.m.

A legal expert will be available on Mondays and Thursdays from 2 p.m. to 6 p.m.

 

Chiama ora 800861061